ITINERARI ORGANISTICI, EDIZIONE 2005 – PASIANO DI PORDENONE

Domenica 25 settembre 2005 – ore 20,45
Pasiano di Pordenone – Chiesa Parrocchiale di San Paolo

Gill Philip: Canto
Jolando Scarpa: Organo

Itinerari Organistici edizione 2005

Duo dell’Ensemble Laura Conti di Bologna:
Organista: Jolando Scarpa
Canto: Gill Philip

Gerolamo Frescobaldi – Toccata Quinta sopra i Pedali per l’organo,e senza
Ivan Lukacic – Sicut cedrus
Claudio Monteverdi – Ego flos campi, Nigra sum sed formosa
Tarquinio Merula – Canzon a 4 detta La Monteverde
Giovanni Legrenzi – Angelorum ad convivia
Bernardo Storace – Ricercare del II Tono
Giovanni Paolo – Caprioli In lectulo per noctes
Alessandro Grandi – O quam tu pulchra es
Francesco Cavalli – O quam suavis
Bernardo Pasquini – Partite sopra l’Aria di Follia
Natale Monferrato – Alma Redemptoris Mater


 

GILL PHILIP
Linguista e traduttore di professione, Gill Philip è nata a Edimburgo nel 1974. Ha iniziato a suonare il pianoforte a 5 anni, il violino a 7, e nell’ 89 ha cominciato lo studio del canto.

Durante gli studi universitari a Birmingham, Inghilterra, si è immersa nella musica barocca sotto la guida di John Whenham e Colin Timms, considerati alcuni dei principali studiosi della musica del ‘600.

Oltre agli studi teorici e storici, ha anche partecipato in numerosi gruppi vocali e di strumenti d’epoca, tra cui viola da gamba e violino barocco.

Dopo la laurea in Studi Italiani e Musicologia conseguita nel 1996, si è trasferita in Italia dove ha continuato ad approfondire lo studio della vocalità barocca. Tiene regolari concerti in duo con Jolando Scarpa, e con l’Ensemble Laura Conti di Bologna di cui è co-fondatrice.


JOLANDO SCARPA
Nato a Venezia nel 1952 comincia gli studi musicali sotto la guida del padre, perfezionandosi in organo e composizione organistica alla scuola di Sandro Dalla Libera.

Organista, clavicembalista e direttore musicale di complessi da camera vocali e strumentali alterna l’attività di solista a quella di ricercatore e revisore di partiture inedite antiche. Sue revisioni musicali hanno infatti permesso l’allestimento di melodrammi e oratori di Cavalli e Hasse nell’ambito di importanti Festivals europei (Beaune , Vienna, Maastricht, Utrecht e Ambronay) e la realizzazione di CD prodotti da Virgin Classic, Bongiovanni, Tactus e Arion.

Nel 1978 ha pubblicato il volume Arte e Musica all’Ospedaletto iniziando così una serie di studi e ricerche musicologiche sull’attività musicale dei quattro grandi Ospedali veneziani nel ‘600 e nel ‘700 riportando alla luce partiture sconosciute di Legrenzi, Porpora, Trajetta, Cimarosa, Anfossi, Haydn, Pampani, Sacchini, Jommelli e altri compositori italiani soprattutto quelli legati della scuola napoletana del ‘700. Parte di queste musiche sono state eseguite in pubblico a Venezia e in altre città italiane e parzialmente pubblicate dalla Rivista Musica Viva nel corso degli anni 1970/1980 assieme ad altri lavori inediti di Cavalli, Bertoni, Bellini e Marciani. Sue altre pubblicazioni sono: A. Gardane: Intabolatura Nova de Balli – 1545 – Il Pentagramma, Bologna 1979, Anonimi, Moretti e Paisiello: 13 Sonate per Organo inedite del Fondo dell’Ospedaletto dell’I.R.E. di Venezia – Ut Orpheus, Bologna 1999, Padre G. Battista Martini: Composizioni Liturgiche per Organo – Doblinger, Vienna 2001- 2004 (tre volumi costituenti l’opera omnia manoscritta per organo del celebre compositore bolognese), Anonimo italiano del sec. XVII: Toccate, Ricercari e Sonate per Organo o Clavicembalo – Doblinger, Vienna 2002, Anonimo francese del sec. XVIII: Manuscrit d’Orgue de Limoges – Musicreprints, Nizza 2003. Ha anche inciso un CD di musiche per organo, la maggior parte inedite, della scuola napoletana dal ‘500 al tardo ‘700. Ha collaborato con la RAI come programmista regista e autore di testi curando una serie di programmi radiofonici sugli organi storici italiani e ha realizzato uno sceneggiato sul Viaggio Musicale in Italia di Charles Burney (1770). Suoi récital organistici sono stati registrati dalla stessa RAI (tra essi spicca per importanza la realizzazione dell’opera omnia per organo di Franz Listz), da Espace 2 della Radio Suisse Romande e dalla Südeutsche Rundfunk di Stoccarda.

Ha partecipato a rassegne musicali e festivals d’organo europei, tenendo anche Master Class in Polonia, a Budapest e a Mosca ed è stato il primo organista italiano invitato ad esibirsi nella prestigiosa Cappella Accademica di S. Pietroburgo.

Vive e opera in Bologna dove è organista titolare della Chiesa Evangelica Metodista e direttore musicale dell’Ensemble Laura Conti formato da cantanti femminili specializzate nell’interpretazione della musica sacra concertata del ‘600/’700.


 

Organo di Beniamino Zanin (1905)

orgpas2005

GRAND’ORGANO
Principale 8
Ottava 4
Duodecima 2 2/3
Decimaquinta 2
Ripieno 4 f.
Bordone 8
Tromba 8

ESPRESSIVO
Principale 8
Decimaquinta 2
Flauto 4
Ripieno 2 f.
Viola 8
Voce Celeste 8

PEDALE
Contrabbasso 16
Subbasso 16
Ottava 8

Due tastiere di 58 tasti. Pedaliera di 30 pedali Trasmissione meccanica in cantoria (anche trasmissione elettrica con consolle in navata).

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