CONCERTI IN VILLA 2005 – VILLA VARDA

Lunedì 29 agosto 2005, ore 20.45
Villa Varda – Brugnera

Dédié à Son Altesse Royale Monseigneur
Chrestien Louis
Margrave de Brandebourg

J. S. BACH (1685 – 1750)
“6 Brandeburgische Konzerte”
(clicca per la presentazione)

Brandeburgisches Konzert N.4 in G-Dur BWV 1049
1) Allegro 2) Andante 3) Presto

Brandeburgisches Konzert N.2 in F-Dur BWV 1047
1) Allegro 2) Andante 3) Allegro assai

Brandeburgisches Konzert N.5 in D-Dur BWV 1050
1) Allegro 2) Affettuoso 3) Allegro

trascrizione per pianoforte a quattro mani di Max Reger
Revisione di Filippo Trevisan
Teresa Trevisan e Flavio Zaccaria
– pianoforte


VILLA VARDA

Posta su un’ansa del Livenza, la sua denominazione (il toponimo è di origine gotica) indica l’esistenza di un posto di osservazione, probabilmente di origine militare. Le origini della villa vengono fatte risalire alla seconda metà del Quattrocento, quando una famiglia nobile bergamasca, i Mazzoleni, acquistarono molte terre in zona e vi costruirono una residenza di campagna. Vi rimasero un paio di secoli, completando la villa con la costruzione di una cappella. La proprietà passò, dopo una serie di rapidi passaggi a metà Ottocento ad una famiglia di ebrei triestini, i Morpurgo DeNilma.
ll parco di Villa Varda assunse l’attuale configurazione nella seconda metà dell’Ottocento, allorché Carlo Marco Morpurgo acquisto’ la tenuta ed avviò gli interventi di ristrutturazione degli edifici e di sistemazione paesaggistica secondo gli stilemi del parco all’inglese. Elemento dominante del parco sono i viali di tigli che strutturano geometricamente l’intera area ed incorniciano i prati, facilitando gli usi agricoli. L’atmosfera romantica e pittoresca del luogo è esaltata soprattutto dalla presenza del fiume Livenza che forma una piccola insenatura, protetta da un isolotto, dove un tempo attraccavano le imbarcazioni per i collegamenti con Venezia.

Anche la villa fu ristrutturata e ampliata scondo il gusto dell’epoca. All’interno alcuni affreschi sono ispirati a vedute delle province giuliane (si distingue Gorizia) da cui provenivano i Morpurgo e a paesaggi egizi (da dove proveniva la moglie del Carlo Marco).

Tra gli interventi di ristrutturazione va ricordato anche quello sulla seicentesca chiesetta che, ad opera di Domenico Rupolo, acquistò l’attuale configurazione neogotica.

Oggi la villa è di proprietà del Comune di Brugnera, che ne ha intrapreso il restauro, avviandola a diventare un polo culturale per tutta l’area liventina, mentre il parco è diventato meta di migliaia di visitatori.

ITINERARI ORGANISTICI – EDIZIONE 2005

Domenica 28 agosto 2005 – ore 18,00
Portobuffolè’ – Duomo di San Marco

Organista: Alberto Mammarella
Tromba: Luigi Belfatto


Itinerari Organistici – edizione 2005

J. B. Loeillet (1688-1720)
Sonata in Si b
(adagio, allegro, gavotta, sarabanda, giga)

J. S. Bach (1685-1750)
Concerto BWV 974 da A. Marcello *
(senza indicazione di tempo, adagio, presto)

H. Purcell (1659-1695)
Sonata in Re maggiore
(pomposo, adagio, presto)

G. Sarti (1729-1802)
Sinfonia per organo *
(allegro, rondò amoroso, allegro)

G. Jachini (sec. XVIII)
Sonata in Re maggiore
(allegro, grave, allegro, grave, allegro)

G. Morandi (1777-1856)
Introduzione, tema con variazioni e finale *

G. F. Haendel (1685-1759)
Suite in Re maggiore (ouverture, giga, aria, marcia I, II)

* organo solo


Alberto Mammarella
Nato a Chieti nel 1973, si è diplomato in Organo e Composizione organistica presso il Conservatorio di Pesaro sotto la guida del M° G. Franzoni ed in Clavicembalo presso il Conservatorio di Pescara con il M° M. Scaioli. Si è poi perfezionato sotto la guida dei maestri Radulescu, Zerer, Murray e Philippot. Agli studi musicali ha affiancato quelli umanistici laureandosi (cum laude) in Lettere moderne all’Università di Chieti. Ha frequentato il Master interdisciplinare avanzato (II livello) di Filologia dei testi musicali medioevali e rinascimentali presso la Facoltà di Musicologia dell’Università di Pavia, dove è attualmente dottorando di ricerca in Musicologia e scienze filologiche. Ha intrapreso ben presto un’intensa attività concertistica all’organo e al clavicembalo sia come solista sia in duo, figurando in alcune delle più importanti rassegne in Italia. E’ risultato vincitore come organista e clavicembalista di diversi concorsi nazionali. Ha pubblicato numerosi studi di carattere organologico e musicologico e curato diverse voci per il dizionario Musik in Geschichte und Gegenwart (MGG2). È docente di Storia della musica moderna e contemporanea presso la Facoltà di Lettere dell’Università “G. d’Annunzio” di Chieti.


Luigi Belfatto
Ha intrapreso lo studio della tromba sotto la guida del padre Giuseppe ed ha conseguito il diploma nel suddetto strumento a sedici anni con il M° Pasquale Col angelo, ha poi proseguito lo studio della tromba frequentando i corsi dei maestri S. Verzari, D. Short, M. Theinert, D. Tonelli, M. Applebaum, A. Licchi, G. Baggiani, l. Davidson e M. Marcaccio. Ha studiato Lettere moderne presso l’Università di Chieti, si è diplomato in Composizione con il M° M. Gabrieli e in Direzione d’orchestra con il M° M. Bufalini ed ha frequentato il Corso di perfezionamento in Direzione d’orchestra a Vidin con il M° B. Montebello. Svolge attività solistica ed ha collaborato con varie orchestre tra cui l’Orchestra sinfonica di Pescara, l’Orchestra da camera B. Marcello e l’Orchestra del Teatro Marrucino di Chieti, suonando con artisti prestigiosi tra cui Cecilia Gasdia, Raina Kabaiwanska, Enzo Gragnaniello, Maria Rosaria Omaggio, Leo Gullotta, Mario Sigillo, Michele Campanella, Victor Lieberman, Osmo Vanska, Piero Bellugi, Giorgio Gaslini, Daniel Harding, Gianluigi Gelmetti, Riccardo Muti e Donato Renzetti.


Organo costruito da Gaetano Callido nel 1780.

Principale bassi 8′
Principale soprani 8′
Ottava
Quinta Decima
Decima Nona
Vigesima Seconda
Vigesima Sesta
Vigesima Nona
Contrabbassi 16′
Voce Umana 8′
Flauto in XII (bassi e soprani) 2 2/3′
Ottavino 2′
Tromba bassi 8′
Tromba soprani 8′
Accessori: Ripieno a mantiglia – Timballi a Pedale


in collaborazione con:

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CONCERTI IN VILLA 2005 – VILLA CARRETTA

Venerdì 26 agosto 2005, ore 20.45
Mansuè’ – Villa Carretta

Ensemble Quadrivium

Claudio Monteverdi (1567 – 1643)
Sinfonie e Ritornelli dall’Orfeo (1607)
Toccata, Prologue, Cori di Ninfe e Pastori, Ritornelli, Sinfonia

Luigi Dallapiccola (1904 – 1975)
Piccola Musica Notturna (1961)

Nino Rota
Nonetto (1959-74)
Allegro, Andante, Allegro con spirito, Vivacissimo

Manuel de Falla (1876 – 1942)
Concerto per Pianoforte e 5 strumenti (1923 – 6)
I – Allegro, II – Lento, III – Vivace flessibile, scherzando

Bohuslav Martinu (1890 – 1959)
Nonetto (1959)
I – Poco Allegro, II – Andante, III – Allegretto

Ensemble-Quadrivium-2005

Ensemble Quadrivium
Alessandra Dario – Flauto
Michele Picello – Oboe, Corno inglese
Francesco Spendolini  – Clarinetto,Chalumeau
Igor Delaiti – Fagotto
Dario Cavinato – Corno
Luca Bello,Stefano Bruni – Violino Cizuru Deguchi Viola
Lorenza Loro – Violoncello
Atanas Georgiev – Contrabbasso
Federico Lovato – pianoforte
Dan Rapoport – Direttore

L’Ensemble Quadrivium è nato a Padova con l’intento di esplorare e affrontare quell’ampio e multiforme repertorio, qui proprio la particolare composizione del gruppo (quintetto d’archi più quintetto di fiati, pianoforte, arpa , mezzo soprano e direttore d’orchestra) dà accesso : decimini, nonetti, riduzioni di brani orchestrali eseguiti con cura e fedeltà ai particolari stilistici del testo musicale, spazia da Monteverdi fino ai grandi complessi da camera romantici, alla dodecafonia e ai capolavori dell’ 900.

Con la possibilità di accedere a organici poco consueti e ritrovare così brani meno noti ma di grande valore, l’ Ensemble propone programmi particolari e assai “variegati”, e gode sempre di una reazione positiva ed entusiasta da parte sia del pubblico che dei critici.

Ciò che unisce i componenti del Quadrivium è proprio questa curiosità verso accostamenti timbrici sempre nuovi e il desiderio di ridare voce a un repertorio “di nicchia” tutto da scoprire.

L’Ensemble e’ composto da 13 musicisti attivi anche come solisti e che collaborano con importanti Orchestre e Fondazioni come Orchestra della Fondazione Arena di Verona, Orchestra Regionale Toscana, I Solisti Veneti, Orchestra di Padova e del Veneto, Teatro Carlo Felice di Genova, Orchestra della Fondazione A. Toscanini di Parma, i Filarmonici di Padova.

Il Quadrivium Ensemble viene diretto dal suo direttore artistico Dan Rapoport.

Nella sua stagione italiana 2005 l’Ensemble interpreterà una seria di programmi “900’ Classico ”, Concerti “Barocco e nuovo Barocco” e Incontri/ Concerti spiegati.


Dan_Rapoport2005

Dan Rapoport – Direttore d’orchestra
Nato in Israele nel 1972, Dan Rapoport si è diplomato in Direzione d’orchestra, Composizione e Clarinetto all’Accademia “Rubin” di Gerusalemme. Si è perfezionato con i Maestri Neeme Järvi, Piero Bellugi, Gary Bertini e Jorma Panula.

Direttore artistico dell’Ensemble “Quadrivium” (Padova).

Ha diretto inoltre La St. Petersburg Academic Symphony Orchestra, La Moscow Chamber Orchestra,The London Soloists Chamber Orchestra, The BBC Singers (Londra), I Pomeriggi Musicali (Milano), The Israeli Contemporary Players (Gerusalemme), La Florence Symphonietta, La Vidin State Philharmonic Orchestra (Bulgaria), Il Coro Collegium Musicum (Mainz), The Parnu City Orchestra (Estonia), La Camerata Strumentale di Prato, L’International Chamber Ensemble (Roma).

Ha diretto all’ David Oistrakh Festival (Estonia, 2004).

Nell’anno 2004 é stato scelto dalla London Symphony Orchestra per la LSO Discovery Conducting Scheme.
Ha registrato per la radio israeliana la prima esecuzione in assoluto dell’opera di Mark Kopytman Fermana. Ha eseguito musica scritta per lui da vari compositori israeliani contemporanei (Alon Nehustan, Noam Sivan Doron Kaufman, Claude Abrabanel, Avital Raz)

Da clarinettista ha studiato con Richard Stolzman e Walter Boykens. Ha dato concerti come solista ed anche con numerosi ensemble di musica da camera.


VillaCarretta

Villa Carretta-Molin
Un po’ discosta dalla strada, ombreggiata da alti alberi, è una presenza così familiare da passare quasi inosservata. E’ un piccolo gioiello di architettura, derivando le sue forme pure e sobrie, dall’architettura veneziana di Sansovino e Palladio. Diverse ricerche sono state condotte per conoscere le sue origini, con scarso esito. L’unica traccia letteraria si trova nel catalogo del 1954 “Le ville venete”, curato da G. Mazzotti. In esso la sua descrizione è di appena cinque righe nelle quali viene fatta risalire alla famiglia Ca’ Zorzi. Non resta dunque che procedere per analogie e sono esse a riservare delle belle sorprese. Innanzi tutto la venezianità: rammentiamo i tanti palazzetti che si affacciano sul Canal Grande: la villa riporta molte delle loro caratteristiche. La grande trifora centrale: a semicerchio è il foro di mezzo, mentre i due ai lati sono quadrati. All’interno, al piano terra un magnifico salone padronale, con soffitto alla sansovina, le cui trai alternate a travi più sottili secano una decorazione in perfetto stato di conservazione; il salone è illuminato da suggestive vetrate liberty. Una scala con il soffitto a botte conduce al salone del primo piano, sovrastante quello del piano terra, entrambi con pavimento alla veneziana. L’architrave in pietra d’Istria dell’ingresso reca la data di costruzione: A D MDCX. I registri della parrocchia di Mansuè datano dal 1500, appena un secolo prima. In quegli anni non v’era molto, tanta terra da dissodare per riuscire a ricavare di che sfamarsi; nel 1629 ben 133 persone morirono di fame su un totale di 829 abitanti. In quegli anni difficili i Ca’ Zorzi fecero costruire questa dimora.

ALTOLIVENZA FESTIVAL EDIZIONE 2005

 

concerti_in_villa_2005

Venerdì 26 agosto 2005 – ore 20.45
MANSUE’ – Villa Carretta

Ensemble Quadrivium – Dan Rapoport – Direttore

(programma)


Sabato 27 agosto 2005 – ore 20.45
GAIARINE – Villa Pera – Riello

CAPPELLA ALTOLIVENTINA – Sandro Bergamo – Direttore

(programma)


Lunedì 29 agosto 2005 – ore 20.45
BRUGNERA – Villa Varda

Teresa Trevisan e Flavio Zaccaria – Pianoforte

(programma)


Domenica 11 settembre 2005
POLCENIGO – Cantando per Polcenigo

ore 11.30 – Chiesa di San Giacomo
ore 16.00 – Chiesa di San Rocco
ore 17.00 – Palazzo Scolari

DUMBLIS E PUEMAS – Sandro Bergamo – Direttore

(programma)


Domenica 18 settembre 2005 – ore 11.15
PRATA – Villa Morosini – Memmo

Mauro Martello flauto traverso barocco
Donatella Busetto clavicembalo
Steno Boesso fagotto barocco

(programma)


Sabato 24 settembre 2005 – ore 20.45
CAMPOMOLINO DI GAIARINE – Villa Altan

GIANNI FASSETTA – fisarmonica

(programma)


Domenica 25 settembre 2005 – ore 11.15
PASIANO DI PORDENONE – Villa Saccomani

Valentino Dentesani Francesco Comisso – violini
Domenico Mason – viola
Andrea Musto – violoncello

(programma)


Domenica 25 settembre 2005 – ore 16.00
FONTANAFREDDA – Villa Zille

Monica Falconio – Soprano
Valter Spadotto – Clavicembalo
Enrica Bacchia – Vocalist
Massimo Zemolin – Chitarra

(programma)


Venerdì 30 settembre 2005 – ore 20.30
PORTOBUFFOLE’ – Villa Giustinian

Alessandro Tenaglia – pianoforte
Martina Casetta, Chiara Craglietto – violini
Giovanni Petrella – viola
Annalisa Petrella – violoncello
Roberta Guidi – contralto

(programma)


Domenica 2 ottobre 2005 – ore 16.00
MEDUNA DI LIVENZA – Palazzo Loredan

TRIO LEONARDO
Andrea Dainese – flauto
Giancarlo Di Vacri – viola
Elisabetta Ghebbioni – arpa

(programma)


itinerari_organistici_2005

 

Domenica 28 agosto 2005 – ore 18,00
PORTOBUFFOLE’ – Duomo di san Marco

ALBERTO MAMMARELLA- organo
LUIGI BELFATTO – tromba

(programma)


Domenica 25 settembre 2005 – ore 20,45
PASIANO DI PORDENONE – Chiesa Parrocchiale di San Paolo

Gill Philip – canto
Jolando Scarpa – organo

(programma)


Giovedì 29 settembre 2005 – ore 20,45
MARON DI BRUGNERA – Chiesa Parrocchiale di San Michele Arcangelo

LA MUSICA ORGANISTICA DELLA GERMANIA DEL NORD PRIMA DI BACH
Walter Spadotto e Mario Scaramucci – organisti

(programma)


Sabato 1 ottobre 2005 – ore 20,45
SANTA LUCIA DI BUDOIA – Chiesa Parrocchiale dei S. Giuseppe e Lucia

Stephan Kofler e Lorenzo Marzona – organisti
Corale “Il Gialuth” di Roveredo in Piano – Lorenzo Benedet (direttore)
Polifonica Friulana J. Tomadini – Massimo Gattullo (direttore)

(programma)


Giovedì 6 ottobre 2005 – ore 20,45
GHIRANO DI PRATA – Chiesa Parrocchiale

Liuwe Tamminga – organo

(programma)


 

Sponsor degli eventi Banca Popolare FriulAdria

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concerti in villa 2005 – Villa Pera Riello

Sabato 27 agosto 2005 – ore 20.45
GAIARINE – Villa Pera – Riello

Cappella Altoliventina
Tre veceti inamorai (privi de denti e de carnalitae)
da: Il secondo libro delle giustiniane
di Gioseffo Policreti da Treviso
e dalle Commedie Madrigalesche
di Adriano Banchieri e Orazio Vecchi.

Cappella Altoliventina:
Elena Bergamo, Tiziana Valvassori – soprani
Danilo Zeni, Caudio Zinutti – tenori
Sandro Bergamo – basso
Claudio Zinutti – clavicembalo
Sandro Bergamo – Direttore


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Villa Riello-Pera
Di proprietà privata, si trova in centro a Gaiarine. L’edificio seicentesco, sorto come luogo di villeggiatura, ha subito vari rimaneggiamenti nei secoli: al nucleo originario si sovrapposero, nelle varie fasi costruttive che la caratterizzano, le strutture di supporto alla produzione agricola. La facciata è molto semplice, tripartita, sormontata da un timpano ad arco e reca lo stemma della famiglia. L’ampio giardino ornato di statue settecentesche in pietra bianca, due delle quali ornano i pilastri dell’ingresso, e dotato di un laghetto, è ormai da tempo utilizzato per concerti, grazie all’ottima resa acustica del cortile.

XIV FESTA DI SAN GIOVANNI

Venerdì 24 giugno 2005
Chiesa di San Giovani del Cavalieri Prata di Pordenone


Ore 19.30
Vespri

Ore 20.00
Messa cantata in gregoriano dalla Schola Gregoriana della Polifonica Friulana Jacopo Tomadini

Programma della Messa cantata:
Introito DE VENTRE MATRIS MEAE
Graduale PRIUSQUAM TE FORMAREM
Alleluia TU PUER PROPHETA
Offertorio JUSTUS UT PALMA
Communio TU PUER PROPHETA
Hymnus UT QUEANT LAXIS
Comune della messa IV
“Cunctipotens Genitor Deus”

Ore 21.00
Concerto del gruppo In Unum Ensemble di Vittorio Veneto
La danza nel repertorio sacro e cerimoniale del tardo Medioevo


INGRESSO EURO 5,00


dalle ore 19.00 in poi ci sarà la presenza del gruppo medioevale “la Corte” di Gemona del Friuli, associazione di promozione storica e scenografica; durante la serata il gruppo guidato da Giorgio Pastres, sarà presente con un’ artigiano battiferro, un fabbro ed una dama per la tessitura di arazzi che rappresenteranno nel contesto medioevale i veri usi e costumi dell’epoca


A seguire: banchetto medievale con ricette di Mastro Martino da Como, Menagier de Paris


organizzato da:
Associazione culturale Altoliventina xx secolo

con il sostegno di:
Provincia di Pordenone
Comune di Prata di Pordenone
Parrocchia di Prata di Pordenone

ALTOLIVENZA FESTIVAL 2004

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Dalla fusione di Concerto in Villa (VI edizione) e di Itinerari Organistici e di Musica Sacra in Altolivenza (X Edizione)
nasce ALTOLIVENZA FESTIVAL 2004

Quattordici concerti (nove in villa e cinque in chiesa) dal 22 agosto al 9 ottobre, in un ideale itinerario culturale attraverso ville, palazzi e chiese dell’Altolivenza, sulla sponda Friulana e su quella Veneta del Livenza. Partecipano la Regione Friuli Venezia Giulia, la provincia di Pordenone, i comuni dell’Altolivenza, collaborano le parrocchie, le Pro Loco, i circoli culturali e musicali dell’Altolivenza, la comunità degli italiani di Pola, il Consiglio Nazionale della Cultura e delle Arti del Messico.

PROGRAMMA DEL FESTIVAL

Sabato 31 Luglio 2004 – ore 11.30
CONFERENZA STAMPA DI PRESENTAZIONE
Villa Luppis – Rivarotta di Pasiano di Pordenone

Domenica 22 agosto 2004
Palazzo Scolari e Chiesa di San Giacomo – Polcenigo (PN)
Stefano Bet
Francesco Cera

Domenica 29 agosto, ore 16.00
Villa Frova – Stevenà di Caneva (PN)
Francesco Cerrato
Stefano Cerrato

Domenica 12 settembre, ore 16.00
Palazzo Giustinian – Portobuffolè (TV)
Nella stessa stanza
Scoprirsi a casa nella musica, nelle parole, nei luoghi di Schubert
Alessandro Tenaglia

Domenica 19 settembre, ore 11
Villa Varda – Brugnera (PN)
Dejan Bogdanovich
Gabriele Maria Vianello

Venerdì 24 settembre 2004
Villa Lupis – Rivarotta di Pasiano (PN)
Federico Lovato
Jelena O?i?

Sabato 25 settembre, ore 20.45
Palazzo Michiel-Loredan – Meduna di Livenza (TV)
Irena Ristovic
Mauro Zulian

Sabato 25 settembre, ore 20.30
Villa Carretta – Molin – Mansuè (TV)
Orchestra d’Archi:
“I SOLISTI IN VILLA”

Domenica 26 settembre, ore 16.30
Villa Zille – Fontanafredda(PN)
All’improvviso, ovvero la tenzone del cembalista e dei jazzisti

Sabato 9 ottobre, ore 20.30
Villa Altan – Campomolino di Gaiarine (TV)
MUSICA DIPINTA E PITTURA SONORA NEL RINASCIMENTO
Concerto fuori programma a cura dell’Associazione Istituto Musicale G. Verdi di Brugnera

Domenica 12 settembre, ore 11.00
Villa Varda – Brugnera (PN)
Ensemble rapsodie, insieme di clarinetti


ITINERARI ALTOLIVENTINI
di musica sacra ed organistica

Venerdì 3 settembre 2004 ore 20.30
DARDAGO
Paolo Paroni

Domenica 12 settembre 2004 ore 20.30
PASIANO – Chiesa Parrocchiale
Dalibor Miklavcic

Sabato 18 settembre 2004 ore 20.30
CAMPOMOLINO
Tergeste Trumpet Consort

Mercoledì 29 2004 settembre
MARON DI BRUGNERA – Chiesa Parrocchiale
Rossella Torri, sax
Michele Bravin, organo

7 ottobre 2004 ore 20.30
GHIRANO DI PRATA – Chiesa Parrocchiale
CONCERTO DI INAUGURAZIONE DEL RESTAURATO ORGANO DE LORENZI (1873)
Organista: Sandro Carnelos


Sponsor degli eventi Banca Popolare FriulAdria

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COMPAGNIA DELL’ASINO CHE PORTA LA CROCE

Giovedì 24 giugno 2004 – ore 21.00
Chiesa di San Giovani del Cavalieri Prata di Pordenone


Lucente stella
Musiche e astri dall’altro millennio

In ideale continuità con la ricerca condotta con “Onni diletto e ogni bel piacere” la Compagnia propone una nuova navigazione tra generi musicali e culture dei secoli XII, XIII e XIV.
Tema di questo concerto è la rappresentazione della volta celeste e il significato simbolico, magico e religioso attribuito agli astri. Argomento di profondo interesse e colte dispute, costituì un terreno di incontro e confronto tra Occidente e Oriente, tra teorie cosmologiche e credenze popolari, tra sacro e profano.
Nel programma, accanto a brani di ispirazione sacra (laude, canti liturgici, mottetti) trovano spazio canti trobadorici, ballate, danze ebraiche, arabe e greche.
Un posto di particolare rilievo spetta, infine, alle composizioni della famosa mistica tedesca H. Von Bingen.


Cadigo terrae scinditur mottetto, anonimo XIV sec.
De coelo Aristotele,lettura
Vidimus stellam anonimo XII sec.
Ave Maris stella communio, anonimo XII sec.
Polorum Regina canto devozionale, anonimo XIII sec.
Della forza e debolezza degli astri Abumasàr, lettura
Ma tì tò theli tradizionale greco
Quartine Omar Khayyàm, lettura
Samai tradizionale arabo
Io sono la suprema forza Hidegard Von Bingen, lettura
Caritas abundat H.Von Bingen XII sec.
Astra tenenti conductus, anonimo XIII sec.
La musica delle sfere Censorino, lettura
O splendissima gemma H. Von Bingen XII sec.
Stella nuova ‘nfra la gente lauda, anonimo XIII sec.
Muwashah/Birshùt morày Trad.arabo/Melodia ebraica per la festa della luce
Reis glorios Giraut de Borneilh XIII sec.
Io voglio del ver la mia donna laudare Guido Guinizelli, lettura
Lucente stella ballata, anonimo XIV sec.


Fabio Bonvicini:
flauti,voce

Francesca Malavolti:
voce, arpa medioevale

Renzo Ruggiero:
ghironda, santur, nyckelharpa

Giovanni Tufano:
oud, saz, riqq,bendir,def

Alida Oliva:
voce recitante


COMPAGNIA DELL’ASINO CHE PORTA LA CROCE
Nasce nel 1991 dall’incontro di Fabio Bonvicini, Davide Bortolai e Giovanni Tufano, artisti provenienti da diverse esperienze (conservatorio, scuole di musica popolare, università) e uniti dal comune interesse per la musica antica e popolare. Dopo diverse collaborazioni, oggi il gruppo è composto da Fabio Bonvicini, Giovanni Tufano, Francesca Malavolti e Renzo Ruggiero e si avvale della collaborazione di numerosi altri artisti; dal 2001 è entrata nel gruppo la cantante flautista Alida Oliva.

Dal 1992 il gruppo svolge un’intensa attività didattica e di divulgazione della musica antica in scuole e associazioni culturali, dando vita a numerosi laboratori e lezioni-concerto. Nel 1996 partecipa al primo concerto nazionale in favore della “Fondazione Fossoli” che opera per il recupero dell’area dell’ex-campo di concentramento di Fossoli (Mo). Dal 1997 organizza numerosi eventi culturali quali “Il gatto con gli stivali”, Festival itinerante di arti e natura in Appennino (Frignano, Modena), in collaborazione con l’Associazione “Il Ponte”.

Seguendo il proprio percorso musicale tracciato nel più ampio panorama delle arti dello spettacolo, la proposta della Compagnia dell’asino che porta la croce abbraccia una dimensione pluridisciplinare che li porta ad esibirsi in Italia e all’estero dal 1993 in poi, nell’ambito di numerosi festival musicali, teatrali, buskers e feste medievali.

Nel 1997 i componenti del gruppo seguono il corso di Commedia dell’Arte presso la Scuola Internazionale dell’Attore Comico di Reggio Emilia, diretta da Antonio Fava. Nel 1998 mettono in scena La Saviezza giovanile (1607), Commedia Harmonica di Adriano Banchieri (1568-1634) con la regia, le maschere e i costumi di Antonio Fava.

Negli ultimi anni la Compagnia dell’asino che porta la croce si è maggiormente dedicata alla ricerca storica su materiali medioevali e rinascimentali, all’attività concertistica e alla produzione discografica, elaborando un repertorio esclusivamente acustico accompagnato da uno studio accurato degli strumenti della tradizione italiana e mediterranea.

La prima autoproduzione Buona roba abbiam brigata (MC 1993) che vede impegnati Fabio Bonvicini (basso, flauti) Davide Bortolai (tenore, liuto, mandolino, cornamusa) e Giovanni Tufano (tenore, buzuki, darabukka, tammorra, tamburello), presenta un repertorio italiano rinascimentale, dove trovano spazio I canti carnecialeschi della Firenze medicea, le frottole della corte dei Gonzaga, le villanelle e le melodie spagnoleggianti del regno di Napoli.

La ricerca di luoghi di contatto tra ispirazione sacra e profana propria della religiosità popolare del Medioevo accompagna le composizioni proposte nella seconda autoproduzione Virtus asinaria (MC, CD 1996) successivamente pubblicata dalla rivista Medioevalica (1998). Questo lavoro che vede la partecipazione di Roberto Romagnoli, suonatore e costruttore di tamburi a cornice e di Gabriele Bonvicini, voce del gruppo, si indirizza verso l’esecuzione di liriche religiose in volgare che ricalcano lo schema metrico della ballata, opera di compositori anonimi vissuti tra il XII e il XIII secolo.

L’ultimo lavoro della Compagnia dell’asino che porta la croce, Onni diletto e ogni bel piacere, edito dalla neoetichetta bellunese Enrosadira (CD 1999), presenta una nuova formazione che include Francesca Malavolti (voce e arpa medioevale) e Renzo Ruggiero (ghironda, santur, nyckelharpa). Con questa produzione il gruppo si orienta verso una proposta più strettamente concertistica che esalta al tempo stesso il bagaglio di conoscenze acquisite e la molteplicità della loro esperienza, oltre alle doti interpretative e al gusto musicale della formazione e dei singoli componenti.

XIII FESTA DI SAN GIOVANNI

Martedì 22 giugno 2004
Chiesa di San Giovanni dei Cavalieri – Prata di Pordenone

Ore 20.30:
“Physicus in coquina – Rapporti tra medicina e cucina nel Medioevo”
Conferenza con il dott. Fabio Cavalli e la dott.ssa Marialuisa Cecere

Giovedì 22 giugno 2004

Ore 19.30
Vespri
0re 20.00
Messa cantata in gregoriano dalla Schola Gregoriana della Polifonica Friulana Jacopo Tomadini
0re 21.00
Concerto: “Lucente stella – Musiche e astri dall’altro millennio” – (vai all’articolo dedicato)

INGRESSO EURO 5,00


A seguire: banchetto medievale con ricette di Mastro Martino da Como, Menagier de Paris


Galleria fotografia


 

organizzato da:
Associazione culturale Altoliventina xx secolo

con il sostegno di:
Provincia di Pordenone
Comune di Prata di Pordenone
Parrocchia di Prata di Pordenone

 

XII FESTA DI SAN GIOVANNI

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Santi, Re e Pellegrini nell’ Europa Medioevale

Martedì 24 giugno 2003 – ore 21.00
Chiesa di San Giovani del Cavalieri Prata di Pordenone


Dalle Cantigas de S.ta Maria
Non è gran cousa
Quen quer que na Virgen fia
Madre de deus
Pois que dos reis

Dal Laudario di Cortona
Stella Nova n’fra la gente
Ave Donna Santissima
O divina Virgo Flore

Dal codice Magliabechiano
Dami conforto Dio
Esultando in Jesu Christo
Dolce Vergene Maria

Dal Llivre Vermell de Montserrat
Stella Splendens
Los set gois
Cuncti simus concanentes


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Ensemble Mastro Picard
Gloria Moretti- Canto
Scuda Lorenzo – Canto ,Liuto, Ud
Daniela Taglioni – Percussioni
Walter Rizzo – Ghironda, Bombarde, Cornamuse
Veroli Luca – Viella a Tasti ,Santur, Darrabukka, Friscaletto, Cornamusa, Flauto da Tamburo

L’ “Ensemble Mastro Picard” si dedica allo studio e all’esecuzione della musica medioevale. I componenti del gruppo studiano e collaborano con alcuni dei massimi esperti italiani nel campo della musica medioevale, rinascimentale e delle tradizioni popolari, per ricercare nella tradizione orale caratteristiche molto arcaiche riconducibili alla pratica esecutiva della musica antica. Al loro attivo hanno parecchi concerti in Italia ed in Europa nelle più importanti rassegne di musica antica e varie incisioni discografiche, (Tactus, Fonè, Nuova Era, Quadrivium, Gimell, ecc.) Le esecuzioni vengono effettuate su copie di strumenti antichi ricostruiti dagli stessi esecutori per mezzo di studi iconografici.