VARESE – Sabato 15 giugno 2019
ECHI DAL GHETTO
Salmi ebraici nella musica di Benedetto Marcello e Salamone Rossi
VARESE – SALONE ESTENSE
Sabato 15 giugno 2019 – ore 21.00
Era dilettante di musica il patrizio Benedetto Marcello: che non significa mancasse di preparazione professionale, ma che non traeva dalla musica di che vivere. Appartenendo a una delle più importanti famiglie veneziane, era di fatto obbligato a intraprendere una carriera politico-amministrativa: avvocato, membro del maggior consiglio, di numerose magistrature cittadine, provveditore a Pola e a Brescia… Ma era la musica a occupare i suoi pensieri: e, nell’ultima parte di una vita segnata, a quanto pare, da una crisi religiosa, la musica sacra, di cui l’imponente raccolta Estro poetico-armonico, otto libri pubblicati tra il 1724 e il 1727, costituisce il più importante risultato: i primi cinquanta salmi messi integralmente in musica.
La forma, nella sua alternanza di arie solistiche, recitativi, momenti corali, è quella della cantata, genere in cui Marcello eccelse, con oltre 300 composizioni.
Ma a caratterizzare l’opera è anche la scelta di non musicare i testi in latino, ma le parafrasi in italiano curate da un altro esponente del patriziato veneziano, Girolamo Ascanio Giustinian. Ad accrescere l’interesse per i Salmi, l’intonazione ebraica che ad alcuni Marcello premette o interpola: frutto dell’erudizione musicale di Benedetto, ma testimonianza, a 500 anni dalla sua fondazione, della compenetrazione tra la comunità ebraica di Venezia e il resto della città.
Accanto all’opera di Marcello, quella di Salamone Rossi: qui non sono echi, ma autentica musica della sinagoga. Semmai è il mondo di fuori, quello della musica eseguita nelle corti italiane, che entra nel tempio ebraico. Mantovano, fu al servizio della corte dei Gonzaga negli stessi anni di Monteverdi, componendo contemporaneamente per la sinagoga della sua città: e nel rito sinagogale, mantenendo ovviamente il testo ebraico dei Salmi, introdusse lo stile madrigalistico e mottettistico dell’epoca.
PROGRAMMA
Salamone Rossi, da Hashirim asher le Sholomo:
Keter, per la liturgia del Sabato (1570-1630)
Benedetto Marcello, dal Salmo decimo settimo:
Diligam te Domine (1786 – 1739)
Sonata in Do – Allegro
Benedetto Marcello, Salmo decimoquarto:
Domine, quis habitabit
Salamone Rossi da Hashirim asher leSholomo:
Shir Hama’alot, salmo 128
Benedetto Marcello Salmo Decimo:
In Domino confido
Sonata di organo – Allegro, Staccato, Allegro
Benedetto Marcello dal Salmo decimottavo:
Coeli enarrant
Salamone Rossi da Hashirim asher leSholomo:
Halleluja, salmo 146
Cappella Altoliventina
Martina Zaccarin, soprano
Lisa Friziero, alto
Claudio Zinutti, tenore, clavicembalo
Sandro Bergamo, basso
Anna Molaro, violoncello
Luciano Russo, arciliuto
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Sandro Bergamo, maestro di cappella
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